All’inizio della prima ondata della pandemia, Villa Sorriso è stata attaccata perché per prima ha chiuso le visite ai familiari. Con l’aggravarsi della situazione, è diventata presto esempio di buona gestione contro il virus. Purtroppo oggi il Covid si è insinuato anche qui.
Attraverso le telefonate quotidiane ai familiari, il supporto psicologico agli operatori, e il mantenimento di un clima familiare con gli anziani, continuiamo a tutelare il benessere psicofisico di ospiti e gruppo lavoro.
“È una situazione complessa, ma sotto controllo: viene gestita dal personale della Asl insieme al personale della nostra cooperativa, con professionalità e fiducia nel futuro”
Stefania Lupetti, presidente della Cooperativa S.P.E.S., che gestisce l’RSA